martedì 29 maggio 2012

Sono spiazzata. E' difficile esprimere qualunque tipo di pensiero in una situazione come questa. E' come se da quasta parte della provincia fossimo miracolati, Mirandola, Cavezzo, San Felice, sono a meno di 50km da qui, persone che hanno perso o stanno perdendo tutto in queste ore. La terra non smette di tremare. E proprio quando si sperava di poter tornare ad un po' di normalità, quando si cominciava a sentirsi "al sicuro" stamattina è successo ancora. Per fortuna la zona collinare finora non ha subito danni eppure è da questa mattina che si sentono le sirene delle ambulanze e dei mezzi di soccorso che vanno verso la bassa e la cosa è davvero inquietante! Non voglio sembrare la "Cassandra" della situazione ma ho una sensazione davvero brutta, opprimente... Mi sembra di vivere in uno di quegli incubi che faccio ogni tanto, quelli in cui so che sta per accadere qualcosa di terribile e non posso fare nulla!
In realtà tra le province di Modena, Mantova e Ferrara qualcosa di terribile è già accaduto e forse è la pesantezza di queste ore di disperazione e lutto così vicine a me che mi fa sentire così.
Ancora sirene, ogni volta mi sale la pelle d'oca... Rimaniamo in attesa...

giovedì 24 maggio 2012

IF ENVY IS A FEVER....
Finita la mia settimana di vacanza, devo ammettere che mi ci voleva! Anche se una settimana non è poi così tanto...alle ferie ci si abitua presto e poi questa settimana è davvero volata! Sono stata molto contenta di passare del tempo con Katia, sono sempre più convinta che sarebbe bello essere un po' più vicine... Inoltre questa vacanza è stata fonte di nuove conoscenze! Silvia, la ragazza milanese che si è unita a noi durante questi giorni a Creta non solo è molto simpatica ma anche una persona davvero bella da tanti punti di vista. Insieme, noi tre abbiamo trascorso una settimana bellissima, abbiamo fatto centinaia di km e riso tantissimo tra inchiodate con le gomme liscie, tunnel e cartelli messi a casaccio e un gruppo di animatori davvero improbabili!
Adesso le ferie sono finite e c'è il traumatico ritorno alla routine quotidiana ma soprattutto al lavoro... Sono partita con una punta di amaro due venerdì fa... con una battuta davvero poco simpatica di qulcuno che non so bene cosa volesse insinuare, e ora che sono di nuovo in ufficio mi rendo conto che l'inviadia è davvero brutta! Il commento acido, così come tutti i comportamenti del cavolo di questi giorni altro non sono che invidia mal celata! Ma io dico: di ferie ne hai che potresti venderle, non posso venirti a fare dei conti in tasca ma dubito che con il tuo stipendio tu non possa permetterti una vacanza, pullula di posti economici in bassa stagione, una povera vittima pensionata (che di amiche pensionate ne hai!L'unica che non molla sei tu...) la troverai bene che ti acompagni... Ecco allora cosa vuoi dalla mia vita? Il fatto che tu queste cose non le faccia per chissà quale ragione non deve per forza significare che debba privarmene anche io! Soprattutto perchè ho le metà dei tuoi anni!!
Si lo so che "se l'inviadia fosse febbre, tutto il mondo ce l'avrebbe" e che devo lasciarmi scivolare la cosa addosso come nulla fosse per non darle soddisfazione, ma quanto è difficile non sbottare e mandarla a quel paese!
Va beh... sfogo finito...torno a lavorare( per quel poco che c'è) e cerco di non strozzare la collega nonstante la tentazione...

giovedì 10 maggio 2012

Quando le ore scorrono troppo lente...

Mancano ancora 9 ore lavorative alla fine di questa settimana e all'inizio ufficiale delle mie ferie e io ho l'impressione che l'orologio abbia inesorabilmente rallentato!
Sarà la voglia di partire, sarà che c'è troppo poco da fare e mi annoio a morte, sarà quel che sarà ma il tempo non passa mai!
Devo fare ancora molte cose prima di domani alle 13.30 (orario ufficiale della partenza da casa!) ma questa volta ho calcolato bene i tempi, sono consapevole che comunque dovrò finire delle cose all'ultimo secondo ma salvo imprevisti (speriamo bene!!) è tutto calcolato!
E' incredibile quanto stress riesca a suscitare in me una settimana di vacanza! Forse sono troppo ansiosa quando si tratta di stare fuori di casa per un periodo... Sono sempre stata così, da quando ho iniziato ad essere io a fare le mie valigie! Di solito inizio una settimana prima: porto in casa il bagaglio designato e comincio a fare la cernita e la lista (x iscritto) dei vestiti che voglio portare via, durante la settimana che precede la partenza faccio in modo di tenere quei vestiti puliti, riducendomi così in quei giorni a mettere sempre le cose più brutte del mio guardaroba! Se proprio devo mettere qualcosa che voglio portare, lavo tutto (anche a mano) subito dopo averlo usato, spesso riempio la valigia già subito per non rischiare di dimenticare qualcosa, così continuo a mettere e togliere roba per tutta la settimana.
Faccio una lista anche di tutte le cose che non sono vestiti o scarpe: saponi, creme, caricabatterie ecc... la faccio più e più volte aggiungendo e depennando le cose che mi sono già procurata, la scrivo e riscrivo talmente tante volte che alla fine la so a memoria e non ho più bisogno di guardarla, nonostante ciò però la tengo sotto mano perchè non si sa mai!
Tre o quattro giorni prima di partire vado a comprare il set da bagno: bagnoschiuma, shampoo e balsamo, li prendo sempre nuovi se vado da qualche parte.
La sera prima è il delirio! Finisco la valigia con tutto, ad eccezione di ciò che indosserò il giorno seguente per il viaggio, finalmente metto dentro scarpe e biancheria intima, che ovviamente deve passare una selezione! Quando ho finito cerco di rilassarmi, mi dedico alle cure del corpo necessarie, in genere doccia e lavaggio capelli che mi portano via un sacco di tempo, depilazioni varie, eventuale pulizia viso... Quando finalmente è tutto apposto potrei mettermi tranquilla ma no! Sono ancora a casa eppure ho già la sensazione di aver dimenticato qualcosa... Quindi riesamino tutto cercando di pensare se posso aver scordato qualcosa e comincio a infilare una marea di roba inutile in tutte le tasche della valigia
Aspetto fino all'ultimo per le ultime cose, quelle che usi fino al secondo prima di uscire di casa (trucchi, spazzole, phon, ecc...).
Quando finalmente esco di casa esulto! E' finita! Ora si parte e basta!
Solo pochi minuti dopo che avrò lasicato casa,in direzione della partenza mi renderò conto di aver dimenticato qualcosa di davvero importante (tipo il telefono, la pillola, il caricabatterie, la macchina fotografica o chissà cos'altro) e sarò costretta a farne a meno o tornare indietro a prenderlo...

martedì 8 maggio 2012

DI TUTTI QUEI POST CHE SI PERDONO VIA VIA...

Molto spesso quello che scrivo non inizia da un foglio bianco da riempire di pensieri, il più delle volte ciò che scrivo inizia altrove: la mattina mentre mi trucco davanti allo specchio, la sera negli attimi prima di dormire, mentre faccio quei noiosissimi lavori di archiviazione in ufficio...Ogni volta che sono silenziosa e assorta, la mia mente è in moto per produrre qualcosa di scrivere qui! Il lato positivo è che in questo modo ogni cosa che mi succede è potenzialmente uno spunto di scrittura, quello negativo però è che spesso, per mancanza di tempo o di occasioni, tanti "post" rimangono chiusi in un cassetto remoto nella mia testa, il momento di scriverli passa e non lo faccio più...Quindi tantissime cose che avrei da dire si perdono nei meandri della mia mente contribuendo ai buchi temporali di questo blog...Per quanto ci provi diventa sempre più difficile mantenere una certa continuità, però ogni tanto ripasso di qua e creco di tenere aggiornati almeno i fatti salienti...