giovedì 26 luglio 2012

Quel giorno che ero arrabbiata con il mondo e avevo voglia di polemica...
Sapere di aver perso il lavoro mentre ancora stai lavorando è logorante, pensi "ma chi me lo fa fare di alzarmi al mattino e venire in un ufficio dove non ho niente da fare e non vale nemmeno la pensa sbattemri per trovare qualcosa, tanto il mio contratto non sarà rinnovato..." il problema è che in questo modo il tempo non passa mai!  E soprattutto di mille pensieri che fai mille e uno vanno a parare lì: "Cosa farò dal 3 agosto? Come farò a pagare i debiti?" e cresce la rabbia contro questo paese infame che non ha mai niente da offrire a noi giovani!
 Che poi io giovane non mi ci sento più così tanto... a 28 si fanno progetti a lungo termine, matrimoni, figli, si presuppone che si abbia un lavoro, una stabilità economica, io queste cose non le ho e devo ringraziare l'inventore dei contratti di lavoro atipici, perchè grazie a questa fantastica invenzione dal momento in cui ho iniziato a lavorare nella mia vita non ho mai avuto una sicurezza! Sempre 3 mesi qui, sei mesi là, una sostituzione maternità, una sostituzione ferie, mai e dico mai che potessi mettere la testa tranquilla, sapere che quel posto era mio e basta! Sempre sotto esame, con la minaccia di non rinnovare, con l'incubo della scadenza del contratto! Ma dico secondo voi è davvero giusto obbligare le persone a vivere così? Parlano di elasticità, ma in realtà è un enorme ricatto: se vuoi tenerti il lavoro devi sottostare ai capricci del datore di lavoro, ai colleghi che ti mettono in difficoltà, non puoi ammalarti, non puoi essere stanco!
Io però stanca lo sono! E tanto! Sono più di 8 anni che vivo così! E credo che obbligare le persone a questo tipo di vita: sempre in ansia, sempre in bilico, sia un sistema che prima o poi la gente la fa scoppiare!

martedì 24 luglio 2012

E così è tempo di ricominciare la ricerca di un lavoro, dopo due anni mi ero abituata al mio posta semi-fisso, però un po' era nell'aria, almeno so che stavano fdavvero cercando di farmi stancare...ma questo ora ha poca importanza... Dal 3 agosto ricomincerà l'iter della ricerca di un lavoro, i giri per le agenzie, la stampa forsennata di curriculum, foto tessera e così via... Avevo sperato di poter fare una vacanza come si deve ma sono stata graziata lo scorso anno e quello prima... questo mi tocca proprio... Si perchè ormai è routine che queste cose accadano a me, x gli altri è normale avere un posto fisso e uno stipendio fisso, per me è normale cambiare lavoro di continuo e non avere sicurezza economica...Ho sempre più la sensazione che riuscirò a fermarmi solo quando il capo sarò io, e di questompasso non accadrà mai... Il lato positivo? l'unico che riesco a trovare in questo momento è che quell'impicciona qui di fianco, che non riesce a tenere gli occhi lontani dal mio schermo del pc non mi starà più addosso... (quasi spero che arrivi a leggerlo...).
Ora vado a perdee queste 3 ore e mezzo in cui potrei fare delle ricerche utili x trovarmi un nuovo lavoro e invece non posso e quindi dovrò inventarmi qualcosa da fare...

domenica 22 luglio 2012

Oggi me ne sto a casa a far niente, Max è fuori e io mi godo la libertà die essere in casa da sola e fare quello che mi va, ovvero niente di niente!! Le ultime settimane son state pesanti... tra lavoro, caldo spossante, casa, mille pensieri brutti et anti altri problemi che non sto a dire, anche se in effetti di corse ne ho fatte poche arrivavo sempre a sera stanchissima e con la voglia di fare ridotta allo zero!Sarà che somatizzo tanto e ho accumulato un sacco di energie negative in questo periodo, ma non mki sento in forma, sono due settimane ormai che ho problemi di salute qua e là... Gli ultimi week end vuoi x lavoro vuoi per qualche impegno di qualche tipo mi sembra di non averli nemmeno visti passare! Sempre con l'ansia di un impegno preso, di un appuntamento, una cena o chissà cos'altro... Così oggi ho deciso di starmene qui, qui a letto con il pc, il telefono e la tv, non mi alzo nemmeno x mangiare! (Infatti ho spilluccato qualcosa qui...Se lo sa Max mi disfa!! ) e ora mi godo il dolce far niente nella penombra della mia camera da letto, l'aria è più fresca oggi e a me vine in mente una canzone di qualche tempo fa...



martedì 17 luglio 2012

Aeroplano che te ne vai lontano da qui chissà cosa vedrai
le luci immense di quelle città quanto grandi non si sa
Aeroplano raccontano che ci sono delle macchine più grandi di te
e delle strade che se sveglio non sei mai più le attraverserai

Ma non so se crederci o no
non ci sono stata mai
tante cose io non vedrò
ma tu me le racconterai

Se capirà che passerai per questo grigio cielo
tu lasciami un po' di tutta quell'imensità
Se capiterà che passerai ancora in questo cielo
regalerai almeno un po' di libertà

Aeroplano dimmi un po' se ci sono dei laghi tanto grandi che
se da una riva io guarderò l'altra sponda non vedrò
E dei boschi che chiunque ci va deve stare attento perchè incontrerà
un orso che come per magia in un attimo lo porta via

Ma non so se crederci o no
non ci sono stata mai
tante cose io non vedrò
ma tu me le racconterai

Se capirà che passerai per questo grigio cielo
tu lasciami un po' di tutta quell'imensità
Se capiterà che passerai ancora in questo cielo
regalerai almeno un po' di libertà

Aeroplano che te ne vai lontano da qui chissà cosa vedrai
le luci della sua città
forse lui mi penserà
ma non so se crederci o no
forse non l'ho avuto mai e chissà se lo rivedrò ma tu me lo racconterai
Se capiterà che passerai per questo grigio cielo tu
riportami lui se non vorrà gli parlerai
Se capiterà tu gli dirai
lo rivvorei accanto
seduti qui sognando di volare via
volare via
volare via
via via via via
volare via

venerdì 13 luglio 2012

FINE
In italiano la parola FINE indica qualcosa che ha smesso di esistere, qualcosa che ha fatto il suo tempo ed è giunta al termine, in inglese significa BENE, I'm fine = sto bene, è così che preferisco pensarla, così che  voglio sentirmi al di là di tutte le cattiverie, e di tutto, ritengo che la mia coscienza sia apposto così.
FINE quindi, I feel FINE! E questo è quanto.