mercoledì 6 maggio 2015

UNA SOSPIRATA AMSTERDAM

Amsterdam è stata una promessa mantenuta e soprattutto tanto attesa. I preparativi di questo viaggio risalgono praticamente a fine ottobre, quando l'idea ha cominciato a balenarmi in testa, poi la sera del mio compleanno c'è stata la proposta a tutto il gruppo e qualcuno ha accettato di venire,così nei giorni successivi si sono uniti a me altri tre componenti del gruppo:R. I. e S. Quando a novembre abbiamo acquistato i biglietti aerei sembrava che questo viaggio fosse lontano anni luce, invece i mesi sono letteralmente volati e alla fine di marzo si è unito a noi anche M. Se i primi 5 mesi sono volati aprile beh è stato un jet supersonico! Così finalmente è arrivata la data della partenza!!!
Il 1 maggio alle 3.55 ero in piedi scattante come un piccolo grillo! Alle 5.30 la prima tappa per passare a prendere S. e poi a casa di R. , abbiamo caricato l'auto e via verso l'aeroporto di Verona dove ad aspettarci c'era M. (che essendo di Padova si è unito al gruppo direttamente lì), tempo di una  veloce colazione e il pensiero di una foto ad un malcapitato "Sailor Kibiusa" (palesemente uno sposo in bechelor party) e poi tutti a bordo dell'aereo Transavia, direzione Netherlands!

Che mi piaccia scrivere non è un mistero, così nei giorni prima di partire mi sono data da fare a scrivere un "programmino", non sono patita degli itinerari obbligati, ma 5 teste senza un minimo di filo logico da seguire...Beh i rischio era la catastrofe! Invece quel minimo di itinerario, che poi ha subito parecchie modifiche e spostamenti a qualcosa è servito! Se non altro conteneva un po' tutti i "desideri" e avevndoli presente molti sono stati esauditi...

All'arrivo a Schipol c'erano 2 priorità: trovare il desk del tour operator che ci forniva l'appartamento e ovviamente mettere qualcosa sotto i denti... La ricerca di una sistemzione ad Amsterdam non è stata facilissima devo dire... se si opta per un hotel la spesa può essere piuttosto alta in rappporto alla qualità del servizio che si ottiene e anche per quanto riguarda gli appartamenti non è impresa facile trovare qualcosa che sia nel posto giusto, abbastanza decoroso e ad un prezzo accettabile. Forse è stato un colpo di fortuna ma per questo viaggio devo ammettere che la Stay Amsterdam, agenzia online a cui ci siamo rivolti, è stata la carta vincente. Il nostro appartamento era nuovissimo, pulito e ben arredato, lo spazio era sufficientemente adatto a 5 persone.

Possiamo dire di esserci concentrati sulle visite diurne della città e non troppo sui divertimenti notturni. Il pomeriggio del primo giorno abbiamo fatto una crociera in battello per i canali, il tempo era nuvoloso e parecchio umido e questo ha un pochinio rovinato questa gita ma nonostante ciò è stato molto interessante. eTeminata la crociera la nostra intenzione era visitare il museo di Anne Frank, ma la fila spropositata ci ha indotti a cambiare idea e abbiamo optato per il fermarci in uno dei tanti pub per un duch pankake: una enorme crêpe condita a piacimento che nel nostro caso specifico era dole e bella calorica!
A quel punto una cena era praticamente superflua, ma passeggiando siamo finiti a piazza Dam e lì c'era Burger King... quindi dopo un giro in cui ho reperito delle tappe obbligate prima del rientro in Italia, tra cui: una sorta di centro commerciale a più piani simil-Rinascente dove ho trovato un corner Mac parecchio interessante e un mega negozio a 4 piani di Forever 21 che proprio non potevo farmi sfuggire!
Dopo la "cena" la levataccia alle 4 di mattina e la stanchezza del viaggio hanno iniziato a farsi sentire bene per cui abbiamo ceduto al facino del nostro appartamento sui canali dove dopo la doccia siamo crollati tutti!
Il secondo giorno siamo partiti presto con la speranza di poter recuperare la visita alla casa di Anne Frank, ma la fila era ancora più lunga della sera precedente! Così abbiamo optato per una fila più corta: quella al Van Gogh Museum, che abbiamo visitato fino a metà mattina e a seguire attraverso il grande parco siamo andati al Rjik Museum. Dopo una mattinata così piena di cultura il pomeriggio abbiamo optato pe ril relax e dopo aver perso una dei membri della combriccola, troppo stanco per seguirci abbiamo deciso di noleggiare delle bici e fare il giro della città! Siamo andati a fare un giro a Vondel Park e poi su è iù per i canali fno al porto! Sarebbe stato un giro ,molto più bello se avessimo avuto qualche ora di sole in più, ma quando ha iniziato a fare buoi devo ammetere che un po' di maledizioni all'indirizzo di M.(promotore del"facciamo il giro passando dal porto" ) le ho lanciate... Ma nonostante ciò siamo giunti sani e salvi a cena, cena spagnola per il nostro secondo giorno! Con tanto di Aioli!
Dopo cena quasi come tappa obbligata siamo andati a fare una capatina in un Coffee Shop ma senza sortire effetti...anche perchè subito dopo siamo andati a letto...
La mattina del terzo giorno non prometteva poi molto bene...l'aria umida faceva presagire pioggia... infatti, giusto il tempo di riconsegnare le bici per partire alla volta di Zaanse Schans che ha cominciato a piovere di brutto e quindi abbiamo visitato i mulini sotto la pioggia battente e con un vento freddo.. Anche per questa ragione siamo rientrati ad Amsterdam abbastanza presto e visto che girare sotto la pioggia non era una grande idea abbiamo deciso che finalmente potevamo tentare la lunghissima fila per Anna Frank. La visita è stata indubbiamente suggestiva e molto toccante! Dopo tante emozioni era necessario sdrammatizzare un po così, dato che aveva ormai smesso di piovere ci siamo dedicati all'altra "tappa obbligata del turista tipo" il quartiere a luci rosse, a parte la moltitudione di gente non mi è sembrato nulla di che...ma probabilmente sono io ad essere prevenuta o semplicemente disinteressata... Anche la terza sera abbiamo optato per il cibo spagnolo, ma questa volta siamo praticamnte finiti in una Mylonga dove nella sala adiacente si ballava ed abbiamo cenato a base di tapas...
L'ultimo giorno d Amsterdam c'era il sole! Ed io non sarei mai voluta andarmene! Abbiamo trascorso la mattina al mercato dei fiori, alla ricerca degli ultimi souvenirs e in giro per qualche negozio. Il nostro aereo partiva nel tardo pomeriggio così ci siamo goduti un po la città senza mete prestabilite...
Infine siamo ritornati a Verona, dove abbiamo trovato ad aspettarci i cani anti droga...che malfidenti noi Italiani!! M anche tutti i nuovi e vecchi impegni presi..E' stata una vacanza tanto sospirata e soprattutto tanto attesa! Ora però è tempo di ritornare alla quotidianità e per la sottoscritta di trovare al più presto un lavoro