AIUTO LA MIA AMICA SI SPOSA!
La ricerca dell'abito...
Non fraintendiamo, sono molto contenta per F, la mia carissima amica, diciamo che sono stati i tempi un po' affrettati ma soprattutto lo spostamento della cerimonia in pieno inverno a creare qualche piccola magagna... Nella segreta speranza che quel giorno non nevichi finalmente sono riuscita a trovare l'abito, a una settimana sola dalla cerimonia! Non è stata una ricerca facile, anche se devo ammettere di non averci dedicato poi tantissimo tempo... Un po' perchè non ne avevo, ma la fetta più importante riguarda un po' di "crisi" personale, dopo molti mesi ho ricominciato ad avere un problema con il mio corpo e cercare una mise in questo stato d'animo non fa che peggiorarlo, sapevo già che la maggio parte dei vestiti che avrei voluto indossare non sarebbero esistiti della mia taglia o non ci sarei comunque stata bene e la cosa mi demoralizzava prima ancora di iniziare...Inizialmente ho pensato di ovviare tutti i problemi facendomi cucire un vestito su misura dalla sarta ma mi sono resa conto che avevo perso il numero della signora che conoscevo anni fa... inoltre era una donna anziana, non so se lavora ancora... Quindi ho ripiegato sull'acquistarne uno.Avevo un'idea molto vaga di cosa esattamente volessi indossare, di sicuro avevo scartato l'idea del tailleur pantalone, consigliatissima da tutti perchè non avrebbe creato problemi con le mie forme ma... Si beh ecco questo matrimonio arà la scusa per rivedere persone che non incontro da anni...La caccia è iniziata circa 3 settimane fa, con un mese di tempo avrei anche potuto acquistare qualcosa on-line, i tempi della spedizione c'erano, quindi ho iniziato a visionare meticolosamente tutti gli abiti proposti dai siti di pronto moda che conosco: La Redoute, Bonprix, Diffusione Tessile, Yoox; ho trovato diverse cosine interessanti ma nella ricerca ho lascito passare troppo tempo e s avessi optato per un acquisto su internet avrei rischiato di non ricevelo in tempo, inltre se poi ci fossero stati problemi con la taglia? così ho rinunciato all'idea di un acquisto on-line... Rimaneva un'unica alternativa, uscire di casa e andare per negozi! Beh, ecco se lo shopping fosse disciplian olimpionica non dico l'oro ma sicuramente sarei una che si distingurebbe per meriti... così, un bel sabato, a due settimane dall'evento, sfidando il freddo pungente me ne sono andata allegramente a Bologna, una tra le mie mete preferite per dilapidare stipendi. Lì, come nella maggior parte delle grandi città la scelta non manca, i negozi delle catene più famose ci sono tutti, quindi di buona lena ho iniziato la mia camminata risalendo per intero via Indipendenza fino a piazza Maggiore: Zara, Rinascimento, Camaieu, HM, Oltre, Sisley, persino Max Mara(ampiamente fuori budget...); salvo dalle soste obbligate di Sephora e Kiko (dove ho fatto i miei sani acquistini di make up), continuavo ad uscire a mani vuote e la mia frustrazione cresceva...ovunque vedevo abiti carini erano solo neri! Non avevo grandi aspettative ma una cosa la sapevo: in nero no! (anche se poi al matrimonio il nero era dominante...le mie solite fisime inutili...). Così anche Bologna è stata poco produttiva... quando però avevo perso quasi le speranze e arrendermi al nero...ECCOLO! faceva capolino sul fondo di uno stand in un negozio del centro a Sassuolo, dove ero entrata giusto per fare un giro, devo ammetterlo, non ero molto sicura che mi sarebbe potuto stare bene e non era ciò che mi aspettavo di trovare ma ho seguito il "motto" del 2013 l'ormai celebre tra me e mia sorella: "dovresti provarlo!" e così ho fatto, l'ho provato! un tubino blu molto classico con peplum, non eccessivamente attillato e con la vita alta, semplice ma molto sobrio e con la particolarità del peplum che aggiungeva qualcosa e camuffava qualche rotondità... Non mi sembrava vero! Il giorno del matrimonio con un intimo tattico, una scarpa bella alta e una giacca grigio/nera, qualche accessiorio, la pettinatura giusta...beh devo dire che mi sono sentita bene e amio agio! Inoltre la semplicitò mi permetterà certamente di riutilizzarlo altre volte e la cosa mi piace molto! In tutto ciò quindi la morale è non rassegnarsi, ma soprattutto cercare ovunque, anche dove non crediamo si può nascondere qualcosa di interessante da indossare, specialmente per noi che siamo più in carne, spesso le catene tendono a seguire alcuni standard per cui le taglie sono davvero striminzite, mentre nei negozi senza marchio, quelli "vecchio stampo" le taglie sono più "reali" e attendibili, sono orgogliosa di dire che il mio vestito è una taglia 46, nei negozi di Bologna ho provato anche qualche 48 e talvolta non mi entravano, quindi il mio consiglio è proprio questo, non fermarsi alla prima difficoltà! L'abito giusto esiste per tutte e con un po di pazienza lo si trova sempre! Anche in extremis...
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